Il guardaroba transizionale, un set di vestiti che permetterebbe di passare dolcemente da una stagione all'altra, è come l'araba fenice. Se ne favoleggia con una certa regolarità, avrebbe capacità taumaturgiche, ma nessuno l'ha mai visto.
E invece io dico che sì, esiste! Esiste un armadio da mezza stagione fatto di pezzi chiave, da abbinare all'infinito tra di loro, per passare dall'estate all'autunno e dall'inverno alla primavera. E ritorno. Non è un animale fantastico.
Dove si incontrano una camicia tartan catalana, un gilet in mohair romano, un blazer spaziale newyorkese e una felpa finto vintage francese? ma nella mia selezione, bien sûr. Sognando di essere indossati con uno stile degagé, da parigina scazzata alla fashion week, esattamente così:
E invece sono stati indossati da me, peraltro con gli shorts per sopravvivere ai 33 gradi umidi romani.
Eccoli qua:
Uno: camicia tartan The Tiny Big Sister, brand etico da Barcellona. In cotone e lino, con ampie maniche a prosciutto (giuro, si chiamano così), colori muted e un taglio contemporaneo che non ricorda la vecchia fattoria.*
Due: blazer Family Affairs in felpa blu navy con disegnini bianchi. Ve lo faccio vedere sul manichino, coì potete ammirare il taglio allungato, da kimono, con le maniche tre quarti, le spalle ampie, la vita in evidenza. Family Affairs è un brand che adoro. Vestiti che sono poesie in tessuto, che prendono vita a partire da ispirazioni letterarie, artistiche o cinematografiche.
Tre: gilet vintage in mohair nero. Classicone, facile. Il gilet ci uscirà dalle orecchie anche quest'inverno, tocca rassegnarsi. Quindi perché non prenderlo ben fatto invece che una porcheria infiammabile di Zara? In un filato di lusso (mohair con un po' di lana probabilmente), retrò al punto giusto ma tutt'altro che antiquato, molto molto figo. Viene da Schostal, storico negozio di Roma, in via del Corso dal 1870.
Quattro: la felpa da stronzetta. Non saprei come altro definirla. Ogni epoca ha le sue. Gli ultimi anni sono senza dubbio di Newtone, un brand francese che gioca a fare il vintage con lavaggi e stampe ispirati agli anni Ottanta e Novanta. Ma sono nuovi e li vendono nelle boutique più esclusive d'oltralpe a 200€ a felpa, chapeau. Questa felpa ha tutto: il taglio oversize, la morbidezza, il lettering stile college, il colore dei sogni (che non è azzurro e non è grigio).
A questo magico caravanserraglio di provenienze e tessuti aggiungerò altri incontournables, come dicono elegantemente le francesi in luogo del trito e ritrito must-have, gli inevitabili - quindi no, non provate neanche a evitarli. Che sennò ve vengono a cercare 😁
Stay tuned!
La vostra fedelissima
L.
*colori adatti a una bionda/castana dai toni slavati, tipo Summer in armocromia per intenderci. Se sei una Winter invece ti consiglio questa ;)